venerdì 23 marzo 2012

Guerriglia pallet: sotenibilità contro l'illegalità

DA VIADANA NOTIZIE:

Siete tutti invitati a partecipare attivamente alla nascita del movimento “GUERRIGLIA PALLET” per promuovere e comunicare il pallet come protagonista nella Green Economy.
Sabato 31 marzo alle ore 14.00/16.00
c/o Sala Europa a Fa la cosa giusta, Fieramilanocity!
Forse il termine “Guerriglia” vi può sembrare un po' troppo forte per i nostri intenti, ma l'abbiamo scelto per questo: noi “DOBBIAMO” essere forti.
Dobbiamo essere forti e aggressivi contro l'illegalità e l'ignoranza, dobbiamo farci vedere, farci sentire e far parlare di noi.
Ci dobbiamo battere contro un problema reale e ancora sconosciuto.
Non dovremmo aver paura di usare questo termine perché è proprio quello che ci serve.
La guerriglia è stata la base per i più importanti movimenti di libertà e di autodeterminazione dei popoli e delle persone.
"Guerriglia" non ha una valenza negativa, se non tra chi porta avanti lo status quo e gli interessi di pochi e conservatori”.
Quello che vogliamo portare avanti sono i valori positivi della protesta civile e sociale contro un sistema di cui non si sa nulla e su cui regna la
disinformazione. I nostri obiettivi sono la legalità e la salute dell'uomo gridati con forza e determinazione.
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“Le merci fanno girare l’economia, i pallet fanno girare le merci, dunque i pallet fanno girare l’economia. E’ quindi sbagliato pensare
che il pallet non incida sull’economia Made in Italy, sulla sostenibilità e sulla salute dell’uomo”.
Il Greenpallet è un attore fondamentale della filiera bosco-legno-consumatore, sia all’interno dei progetti di Responsabilità Sociale
d’Impresa, che le aziende più attente e sensibili stanno sviluppando, sia tra il cittadino consumatore, che “vota” con il suo
portafoglio, e con le sue scelte dà valore e dignità ad un prodotto piuttosto che ad un altro. Si pensi che ogni consumatore acquista
4 pallet all’anno, quindi è sbagliato considerarlo come l’ultimo anello della catena di fornitura, al contrario ne è parte attiva (coproduttore).
L’unico modo per contrastare un’economia del pallet che non riconosce il lavoro e la dignità dell’uomo, è mettere l’uomo e i suoi
valori al centro del progetto d’impresa, seguendo il motto “l’unione fa la forza e la differenza”.
Per questo il 31 marzo 2012 a “Fa la cosa giusta” nasce il movimento GUERRIGLIA PALLET che coinvolge tutti gli attori della
filiera di produzione e consumo sostenibile, promuovendo le 4 R: riduzione, riutilizzo, riciclo e recupero. GUERRIGLIA PALLET
vuole essere una campagna attiva con lo scopo di sensibilizzare, ispirare ed orientare comportamenti sani, responsabili e legali
di tutta la filiera e sapere trasferire questi valori attraverso la comunicazione partecipata tra produttori, utilizzatori e
cittadini, che vorranno creare le condizioni più favorevoli per migliorare la qualità della vita delle persone e del pianeta.
L’obiettivo è creare una filiera pallet Made in Italy per favorire una gestione attiva della risorsa legno locale, creare posti di lavoro
sia nell’agroselvicoltura che nelle fabbriche dei pallet, agevolare l’integrazione dei giovani e quindi il passaggio generazionale nelle
nostre imprese per introdurre un innovativo modello di economia che riesca a guardare oltre la crisi. Guerriglia Pallet nasce per
volontà di Palm a livello locale, ma vuole estendersi in modo capillare a livello nazionale.
Per questo motivo Palm SpA, fra i main sponsor a Fa la cosa giusta, ed un gruppo di imprese, produttrici, riparatrici e utilizzatrici di
pallet, interessate a promuovere la Green Economy nei prossimi anni, danno vita a il movimento “GUERRIGLIA PALLET”, i cui
principi guida saranno parte del manifesto che verrà sottoscritto dai fondatori del movimento.
Verrà realizzata una piattaforma di comunicazione partecipata web 2.0 per interagire a livello nazionale con tutti gli attori della
filiera pallet, utilizzatori, cittadini, università, centri di ricerca, giornalisti, blogger, ONG, associazioni di consumatori e associazioni
di categoria, giovani designers per creare una rete di design.

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